Google Adwords, cos'è e quando utilizzarlo per le imprese
Google Adwords è una piattaforma pubblicitaria pay-per-click (PPC), in cui gli inserzionisti fanno offerte per mostrare i loro annunci ad un pubblico pertinente.
L’idea di pubblicare annunci su Google viene vista dagli imprenditori come un’esperienza allettante e allo stesso modo terrificante. Se fatto bene, AdWords potrebbe trasformare un’attività e darle una nuova dimensione, ma se gli investimenti vengono effettuati in maniera errata si possono spendere migliaia di euro e non ottenere assolutamente nulla.
Google Adwords è una piattaforma pubblicitaria pay-per-click (PPC). A differenza di altre piattaforme PPC come Facebook, offre agli inserzionisti due modi fondamentali per raggiungere le persone:
- tramite la rete di ricerca di Google
- tramite la rete Display di Google
Sebbene questi approcci siano funzionalmente molto diversi, entrambi utilizzano un sistema di offerta PPC, in cui gli inserzionisti fanno offerte per mostrare i loro annunci ad un pubblico pertinente. La rete di ricerca di Google consente di mostrare i propri annunci agli utenti che stanno attivamente cercando le parole chiave selezionate. Se si possiede un'attività di vendita di scarpe, si farà un'offerta affinché il proprio annuncio venga visualizzato ogni volta che un utente digita "scarpe in x" (x relativo al luogo). Come probabilmente si può immaginare, questi "annunci di testo" sono un'ottima opportunità per catturare gli utenti che si trovano nelle fasi di ricerca e acquisto della canalizzazione di vendita digitale. Gli annunci di testo sono contrassegnati da un piccolo tag "Annuncio" accanto all'URL del sito.
La Rete Display di Google funziona in modo diverso. Invece di mostrare annunci agli utenti che stanno attivamente cercando un prodotto o un servizio online, "annunci display" o "banner pubblicitari" vengono inseriti nei siti web su cui si pensa che sarà il proprio target.
Dal momento che non stanno cercando attivamente ciò che l’azienda vende, le persone hanno meno probabilità di fare click sui suoi banner pubblicitari. Tuttavia, a volte gli utenti non sanno cosa vogliono finché non la vedono, quindi gli annunci display possono aiutare un’impresa a trovare potenziali clienti che potrebbero non trovare mai quella stessa impresa da soli.
Gli annunci display funzionano bene anche per le campagne che hanno come obiettivo quello di portare nuovamente sul sito le persone che già avevano effettuato una visita. Questo tipo di attività prende il nome di retargeting.
Perché bisogna utilizzare Google Adwords
Sono tante le piattaforme PPC presenti sul mercato, ma Google AdWords è attualmente uno dei modi migliori per raggiungere il proprio pubblico di destinazione. Gli annunci di Facebook e altre piattaforme PPC possono certamente funzionare, ma essere in grado di raggiungere i clienti che sono alla ricerca di prodotti, marchi e contenuti è un'opportunità eccezionale e redditizia che non dovrebbe essere sottovalutata. Potrebbe dare anzi la possibilità di ottenere vendite facili prima che lo faccia il proprio concorrente.
Google AdWords può essere una spesa, sia in termini di tempo che di denaro, ma è un buon investimento. La rete di ricerca può garantire che i propri annunci si posizionino bene nelle ricerche di utenti che cercano marchi di quel tipo, e la rete display può essere utilizzata per campagne di re-coinvolgimento o ricerca. Sebbene il sistema possa essere complesso, c'è molto da guadagnare dall'usarlo ed è del tutto possibile eseguire campagne redditizie con CPC bassi anche con budget di marketing più piccoli.
Cinque motivi che rendono Adwords unico
- Si paga per click di qualità e strategici
Con la pubblicità pay-per-click, si paga solo per le parole chiave per le quali si fa un'offerta strategica. Ad esempio, un idraulico che desidera generare nuovi contatti per "aziende idrauliche vicino a me", può fare offerte solo per quelle parole chiave e verrà addebitato solo quando qualcuno fa click sul suo annuncio e visita il suo sito. È possibile pensare ad un'altra forma di pubblicità in cui l'intenzione di acquisto è maggiore? Il potenziale cliente sta letteralmente digitando ciò che vuole su Google, e l’annuncio dell’azienda verrà popolato solo in base alle parole chiave che si seleziona e verrà addebitato solo quando qualcuno fa click su quegli annunci.
- È possibile competere con le grandi aziende
A differenza degli annunci televisivi degli anni '80 e '90 in cui un'azienda necessitava di un budget considerevole per andare in onda, si può iniziare a utilizzare AdWords con una cifra minima. In questo modo è possibile generare click dati sufficienti per apportare modifiche e miglioramenti per generare conversioni.
Inoltre si possono effettivamente monitorare le prestazioni e, una volta che le campagne sono redditizie, si può investire sempre di più. Se non si vedono risultati, si può mettere in pausa con un click.
- Essere creativo con un numero limitato di caratteri
Le persone sono ossessionate dal punteggio di qualità per AdWords. Hanno questa convinzione che, se inseriscono la parola chiave esatta per la quale stanno facendo offerte nel testo pubblicitario, il loro punteggio di qualità migliorerà e il loro costo per click sarà ridotto. Se tutti fanno offerte per lo stesso termine, però, non ci sarà nulla che distingua il proprio annuncio dalla concorrenza.
- Gli errori possono costare cari
Secondo gli esperti, il 61% dei budget di Google AdWords viene completamente sprecato. Gli errori possono creare o distruggere la propria campagna AdWords: affidarsi ad un professionista che possa garantire un rendimento reale al proprio investimento è dunque fondamentale
- Non si adatta alla propria nicchia
Se non si riesce a pensare ad un termine di ricerca che possa aiutare qualcuno a saperne di più sulla propria attività, Facebook o Instagram potrebbero essere d’aiuto.
Se eseguito correttamente, AdWords può essere una miniera d'oro per un’attività. Il vantaggio è che se si vuole iniziare ad utilizzarlo, una campagna può essere impostata in meno di un'ora e può avere un impatto enorme a lungo termine per la propria attività.
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